FOTOGRAFICA intende aprire una riflessione sull’Uomo e l’Ambiente: un binomio importante ma non sempre in armonia. La tutela e lo sviluppo sostenibile rappresentano l’urgenza di Ieri, Oggi e Domani.
Partiamo dalle parole dalla mission del sito per ringraziare l’organizzazione di questo Festival. La scelta di Ecosviluppo di essere Main Sponsor nasce dalla sensibilità nei confronti del tema della mostra. L’equilibrio sottile che lega le nostre vite all’ambiente circostante è quotidianamente percepito nel nostro lavoro.
Vivere oggi in una città pulita e a misura d’uomo comporta scelte personali di attenzione a quello che scartiamo e ricicliamo, perché non possiamo immaginare uno sviluppo sostenibile senza sentirci parte del tutto.
Realizzate appositamente per il tema della mostra con materiali recuperati nelle discariche cittadine non hanno titolo perché lasciano libera interpretazione al problema scarto/riciclo.
tempus tantum nostrum est
Solo il tempo ci appartiene: un messaggio provocatorio contro l’esasperata produzione umana di beni di “consumo”. Le parole di Seneca ci invitano a riflettere sui comportamenti umani moderni, su quanto possa essere fragile il nostro pianeta se non si da un vero valore alle scelte legate alla sua sopravvivenza e ci spronano ad impiegare il tempo alla ricerca dell’EQUILIBRIO SOTTILE che sarà il nostro ossigeno per il futuro.
Metallo
600 mila tonnellate di imballaggi in acciaio finiscono ogni anno nella spazzatura: è l’equivalente in peso di 600 mila automobili o di 60 grandi navi.
Riciclando:
– 13 barattoli circa puoi ottenere una padella
– 100/200 tappi corona circa puoi ottenere una chiave inglese
– 300/350 fusti circa puoi ottenere la scocca di una Fiat 500
– 1000/1500 scatolette di tonno circa puoi ottenere il telaio di una bicicletta
– 2.600.000 scatolette si può realizzare 1 km di binario ferroviario.
Plastica
La raccolta e il trattamento della plastica presso l’impianto di Ecosviluppo consente ogni anno di avviarne a recupero più di 7.000 tonnellate, grazie a cui si sono risparmiate 14350 tonnellate di petrolio, che permettono a un’auto di percorrere 3,5 volte il giro del mondo.
Monitor obsolescenza programmata
Da una ricerca svolta dall’Università di Amburgo il 60% dei televisori sostituiti è ancora perfettamente funzionante e la vita media di una tv nell’ultimo decennio è passato da 9 a 5,6 anni.
Giocattoli
Normalmente il tempo dell’attenzione di un bambino per un giocattolo è breve: esso viene spesso dimenticato e finisce per diventare in poco tempo un rifiuto. I giocattoli ancora in buono stato invece che essere gettati possono essere recuperati: esiste infatti una rete di riutilizzo dove vengono valorizzati e rimessi in commercio. Con il ricavato della vendita vengono finanziati progetti sociali; un esempio è dato dall’Associazione Mercatino dell’Usato di Stezzano e dal Laboratorio del Riuso presso la Piattaforma Ecologica di Bergamo.
Gomma
Gli oggetti in gomma che vengono riciclati sono solo gli pneumatici e grazie a loro vengono realizzate panchine e elementi per l’arredo urbano, pavimentazioni anti-trauma per le aree gioco dei bambini, asfalti modificati, campi da calcio, piste ciclabili e delimitatori di corsie, ma anche portachiavi, borse e oggetti di design fino anche al polverino e granulo di gomma riciclata.
Materia inerte
Ecosviluppo pulisce ogni anno 71.864 km di strade raccogliendo circa 2200 metri cubi di terre di spazzamento che avviate a recupero producono 550 tonnellate di materiale inerte da riutilizzare in edilizia.
Farmaci
In Italia si buttano ogni anno circa 6000 tonnellate di farmaci, per un valore di 9 milioni €. Secondo alcuni dati le famiglie italiane utilizzano completamente solo il 49% delle confezioni di medicinali prescritti.
Elettrodomestici
A livello europeo, si stima che grazie al riciclo dei RAEE (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche) si possono evitare 2,9 milioni di tonnellate di Co2eq, di cui il principale contributo (il 51,8%) è dato dai grandi elettrodomestici. A questo si aggiunge il beneficio del corretto smaltimento dei gas CFC (Clorofluorocarburi).
Componenti elettronici
Le componenti elettroniche del vostro vecchio computer contengono materiali di alto valore come rame, silicio, platino e tantalio. Questi materiali non soltanto sono difficili da produrre, ma hanno anche un forte impatto sull’ambiente se vengono immessi nel tradizionale ciclo dei rifiuti.
Rame
Il rame non emette sostanze nocive per l’ambiente e risulta riciclabile al 100%, inoltre il rame riciclato ha le stesse caratteristiche chimicofisiche e tecnologiche del rame primario e quindi non subisce limitazioni di utilizzo o diminuzione di valore. Le nazioni tecnologicamente più avanzate recuperano i prodotti contenenti rame al termine della loro vita utile: ad esempio il rame è la materia prima di cui l’Italia dispone maggiormente, pur non possedendo miniere; questo contribuisce a ridurre la dipendenza dalle importazioni.
Lampadine
A differenza delle vecchie lampadine a filamento, quelle a incandescenza durano molto più a lungo ma sono anche rifiuti pericolosi, perchè contengono un quantitativo di mercurio altamente nocivo per l’ambiente e la nostra salute. Ecco perché diventa estremamente importante che alla fine del loro utilizzo abbiano un corretto riciclo: da una lampadina è possibile recuperare il 97,16% del materiale trattato.
Polistirolo
In Italia ogni anno vengono raccolte in maniera differenziata 54000 tonnellate di polistirolo, il cui volume corrisponde a 43 volte il grattacielo Pirellone di Milano.
Vetro
Ecosviluppo raccoglie e conferisce ogni anno agli impianti di recupero
4294 tonnellate di vetro risparmiando l’estrazione di 400 camion di sabbia.